domenica 18 novembre 2012

Skyfall, ovvero il mito di Edipo-Bond

Visto Skyfall. Se volete andarlo a vedere, scegliete una sala con lo schermo grande grande. Non faccio commenti sulla bravura di Sam Mendes, sulla aderenza al personaggio di Daniel Craig ( secondo me il miglior Bond, anche meglio di Connery), su quanto sia ambiguo e malefico Xavier Bardem. Non l'ha scritto Ian Fleming e si nota, ma secondo me è un pregio. Il film e'lungo, ma prende. Parti di azione sfrenata, senza eccessi impossibili, e parti di attesa e riflessione. Una tragedia greca, in cui James Bond si sbarazza di Edipo. Distruggendo la casa del padre e vedendo morire M, sua madre putativa nell'MI6. Continui riferimenti ad altri episodi, sotto forma di impercettibili citazioni, e il senso immanente ed inevitabile del Panta Rei. Andateci, senza aspettarvi una pellicola artistica, ma andateci.